Le Esportazioni dei Veicoli

Esportare un veicolo

Se si vuole esportare definitivamente all’estero un veicolo occorre prima   effettuare la “radiazione per definitiva esportazione all’estero” dall‘Archivio Nazionale dei Veicoli e dal Pubblico Registro Automobilistico.

Dal 1° gennaio 2020, a seguito della modifica del testo dell’art. 103 comma 1 del Codice della Strada, sono entrate in vigore le nuove modalità di radiazione a seguito di definitiva esportazione all’estero.

A seguito della recente modifica all’art. 103 del Codice della Strada introdotta dalla L. n. 120 dell’11/9/2020 (in vigore dal 15/9/2020) , non è più richiesto che il veicolo sia stato sottoposto a revisione, con esito positivo, in data non anteriore a 6 mesi rispetto alla data di richiesta della cancellazione; le nuove disposizioni, infatti, prevedono come requisito per la radiazione che, alla data di richiesta della cancellazione, il veicolo abbia la revisione in corso di validità.

Al termine della radiazione viene emesso un  Documento Unico di circolazione e di proprietà (DU)  non valido per la circolazione, con l’annotazione della cessazione dalla circolazione del veicolo per definitiva esportazione in un altro Paese UE o in uno Stato extraUE. Con l’esportazione definitiva il veicolo cessa di essere iscritto nel Pubblico Registro Automobilistico.

Limiti alla radiezione per esportazione

Se sul veicolo da esportare è iscritto al PRA un provvedimento di fermo amministrativo occorrerà prima cancellare il fermo amministrativo (dopo aver pagato le somme dovute al concessionario dei tributi) e dopo richiedere la "Cessazione della circolazione per esportazione".

Nel caso in cui sul veicolo da esportare risulti iscritta un’ipoteca non ancora scaduta, un pignoramento o un sequestro, deve essere allegato un atto comprovante l’assenso alla radiazione da parte del creditore o dell’autorità competente.

In particolare, per l’esportazione di veicoli con ipoteche iscritte e non ancora scadute è necessario allegare l’atto di assenso del creditore reso nella forma della scrittura privata autenticata dal notaio.

Si consiglia pertanto, prima di fare la pratica, di richiedere al nostro staff di verificare gratuitamente la presenza sul veicolo di vincoli o gravami; qualora si volessero, invece, avere informazioni più dettagliate inerenti i vincoli e gravami presenti sul veicolo è possibile chiedere una visura.

E' importante sapere che

Dal periodo impositivo successivo alla data dell’avvenuta annotazione della radiazione per esportazione, si interrompe infatti l'obbligo del pagamento della tassa automobilistica (bollo auto).